di L.B. (detenuto del carcere di Porto Azzurro, Isola d’Elba) Era la calda estate 1986 all’Isola d’Elba. Il sole, il mare, le spiagge, i turisti dappertutto. Meno che nel carcere di Porto Azzurro, dove regnava soltanto la canicola che arroventava i muri, i cancelli e le sbarre del penitenziario. Affliggendo ancor più, se possibile,i quattrocento