Tanti banner in pcv saranno esposti alle finestre e balconi delle famiglie, associazioni, negozi e bar che hanno per il quarto anno consecutivo accettato di colorare le vie del quartiere Veronetta con frasi accoglienti e antirazziste.
L’invito è alzare gli occhi alle finestre di Veronetta e scattare una foto ai tanti cartelloni antirazzisti che compariranno dal 19 al 26 marzo in tutto il quartiere scaligero.
Nell’ambito della Settimana d’azione contro il razzismo, coordinata a Verona dal cartello “Nella mia città nessuno è straniero”, ritorna la quarta edizione di “Siamo tutti esposti”.
“Siamo tutti esposti” è un laboratorio artistico che in quattro anni ha creato decine di striscioni con frasi e citazioni su accoglienza, inclusione e antirazzismo. L’evento è nato da un’idea dell’associazione culturale veronetta129, con il supporto di DHub, Fondazione Nigrizia, Prosmedia, Rete degli studenti Medi, “Studenti per” e Udu Verona.
Si potranno leggere frasi come “Io sono bianco, nero e asiatico eppure tutti mi amano (un panda)”. Oppure “Io appartengo all’unica razza che conosco, quella umana”. All’Università di Verona, invece, sin dalla prima edizione del 2019, si legge sulla cancellata in via San Francesco, un estratto del proprio statuto (art. 1 Comma 3): «L’Università promuove il pluralismo delle idee e respinge violenza, discriminazione e intolleranza».
Lo slogan dell’iniziativa resta questo: “Per una Veronetta inclusiva, bella, antirazzista. Abitate a Veronetta? Venite a ritirare lo striscione da appendere al vostro balcone!”
La settimana di Azione Contro il Razzismo: gli striscioni
Gli striscioni sono disponibili fino a esaurimento e si possono ritirare venerdì 18 marzo dalle 20.00 alle 22.00 al Cinema Teatro Nuovo San Michele in via Vincenzo Monti 7c (in occasione della proiezione del documentario di Sara Creta, “Libya, no escape from hell”) e sabato 19 marzo dalle 10.00 alle 15.00 ai giardini ex Nani, in via XX Settembre 57/A.
La Settimana di Azione Contro il Razzismo è realizzata ogni anno in occasione della celebrazione in tutto il mondo della Giornata per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, fissata nella data del 21 marzo dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a ricordo del massacro perpetrato dalla polizia sudafricana nel 1960, a Sharpeville, di 69 manifestanti che protestavano pacificamente contro le leggi razziste emanate dal regime dell’apartheid.
La sfida di questa iniziativa scaligera è tappezzare il quartiere con frasi accoglienti e inclusive, e invitare tutti i cittadini e le cittadine a fotografare i diversi balconi e postare le immagini sui propri social con i seguenti hashtag #maipiurazzismo #KeepRacismOut #siamotuttiesposti #siamotuttiesposti4 #noracism
Per informazioni scrivete a info@veronetta129.it
I partner di “Siamo tutti esposti”
Veronetta Centoventinove nata nel 2013, è un’associazione culturale che ha tra le sue finalità quella di favorire e promuovere l’incontro tra culture diverse e tra le persone, per questo sostiene e prende parte attiva, spesso in rete con altre associazioni ed enti, ad attività antirazziste e antifasciste progettate su e per il territorio veronese. I suoi spazi si trovano nel cuore di Veronetta, storico quartiere di Verona, collocato sulla riva sinistra dell’Adige, oggi quartiere multietnico e polo universitario. L’associazione aderisce al cartello “Nella mia città nessuno è straniero”.
D-HUB – Un centro per fermarsi, incontrarsi e ripartire, è un atelier di riuso creativo, che concilia la passione per l’educazione (nessuno educa nessuno, nessuno educa se stesso, gli uomini si educano tra di loro con l’interazione del mondo), con il desiderio di creare un luogo di incontro e relazione e con la creatività e la valorizzazione dei materiali che, solitamente, vengono definiti di scarto.
Fondazione Nigrizia lavora in stretta collaborazione con religiosi e laici, e si relaziona con il territorio e i tanti organismi impegnati nello stesso campo. La mission è:
– Accogliere e aiutare a crescere tutti coloro che si trovano in situazioni di svantaggio e disagio senza distinzioni di religione, lingua, etnia, sesso, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, attraverso la realizzazione di progetti specifici.
– Informare e comunicare le multiformi realtà del mondo afro.
– Diffondere lo stile comboniano di attenzione per il prossimo, soprattutto per i più deboli secondo i precetti evangelici di accoglienza, condivisione, solidarietà.
Prosmedia studia dati, linguaggi e immagini per raccontare le narrazioni dei media e dare gli strumenti per comprendere la realtà. Sono curiosi/e e credono che la cultura possa cambiare se si attiva l’abitudine di leggere e guardare i media in modo critico.
Rete degli Studenti Medi è il più grande sindacato studentesco d’Italia formato da studenti per gli studenti.
“Studenti Per” nasce per costruire a Verona un’Accademia di Belle Arti diversa, tutelando la comunità studentesca e organizzando attività culturali.
UDU Verona è un’associazione studentesca universitaria dell’Università di Verona, che difende i diritti degli studenti