di Elena Guerra
Dov’è casa mia ci mostra guerre civili e atti di terrorismo ma anche la solidarietà, la resistenza e la speranza di una vita diversa. Con ferocia e delicatezza, Davide Coltri racconta le storie che superano i confini, la casa che si è persa e quella che – ora più che mai – si spera di trovare. Giovedì 10 ottobre alle 18.30 presentazione in libreria di Dov’è casa mia. Storie oltre i confini (Minimum Fax, 2019) a cura di Pagina Dodici, in Corte Sgarzarie, 6a. L’autore è intervistato da Francesca Lorandi, giornalista de L’Arena. Ingresso libero. Coltri vive a Beirut e si occupa di progetti di istruzione nelle emergenze umanitarie. In passato ha lavorato in Iraq, Sierra Leone, Nepal, Sudan, Tanzania, Turchia e Siria. I suoi racconti sono stati pubblicati su Effe – Periodico di altre narratività, Nazione Indiana, L’Inquieto.
Khalat, una giovane curda siriana, lascia la città d’origine per frequentare l’università a Damasco; lo scoppio della guerra civile distrugge i suoi sogni ma non la sua volontà di resistere alla violenza e portare in salvo la famiglia. Anneke è una ragazza danese con un obiettivo molto chiaro: porre la sua vita al servizio dei più deboli; una missione in Darfur la costringe a spingersi oltre il limite dell’altruismo e ad affrontare un nuovo difficile inizio. Théogène, orgoglioso preside di una scuola elementare, rifiuta di accettare i pregiudizi e le superstizioni che dividono in due fazioni la gente del campo profughi in cui si trova. Pagherà il prezzo della sua coerenza insieme alla sposa Rosette. Queste e tante altre storie ci permetteranno di viaggiare attraverso l’attualità e le esperienze di Davide Coltri.
Mediorizzonti vuole essere una finestra sul mondo arabo che vuole aprire sguardi differenti su Paesi troppo spesso stereotipati nella rappresentazione mediatica. L’appuntamento è al Cinema Nuovo di San Michele Extra a Verona, via V. Monti 7c, che ha supportato l’iniziativa dell’associazione culturale veronetta129 e La Sobilla. E vede la collaborazione del Middle East Now di Firenze, l’associazione culturale Italo-Spagnola ACIS, l’associazione InAsia, la libreria Pagina Dodici, il ristorante Tabulè e il gruppo di analisi intercultuale Prosmedia. Media partner Il Nazionale.