Oggigiorno la tecnologia ha reso il mondo molto più piccolo e i massicci flussi migratori che – come in un sistema di vasi comunicanti – portano una moltitudine di persone a spostarsi per le ragioni più disparate, impongono la necessità di misurarsi con molteplici diversità, di cui forse quella linguistica-culturale è il segno più tangibile. Ciò significa che chiunque aspiri a divenire un cittadino preparato e competente dovrà essere fornito di conoscenze, capacità e disposizioni necessarie a fronteggiare i processi globali nei quali si è coinvolti. Tra le istituzioni sociali, la scuola, fucina e volàno di tali sfide, ha rappresentato il banco di prova della capacità di fare i conti con le differenze e la complessità. A tale evoluzione, corrisponde l’ esigenza di un profilo di insegnante del tutto nuovo, un professionista che non può più affidarsi unicamente alle tradizionali virtù lavorative come la diligenza, la bravura e la creatività, ma dovrà essere dotato di competenze compiutamente interculturali. Ma quali pratiche vengono considerate pieno esercizio di competenze interculturali da parte di chi “si sporca le mani” quotidianamente nell’attività didattica ordinaria? Quali ragioni e obiettivi li inducono a esercitarle e a promuoverle? Partendo da tali quesiti, il testo di Marta Milani descrive il processo euristico che ha portato a rilevare le concezioni spontanee di “competenza interculturale” di insegnanti operatrici o testimoni privilegiate di vari ordini e gradi di scuola del territorio di Verona e provincia esplicitandone le pratiche nel tentativo di migliorarle e renderle sempre più pratiche di eccellenza sul piano didattico generale, disciplinare e di cultura dell’insegnamento. Il libro si suddivide in due parti: la prima è dedicata alla ricostruzione delle premesse teoriche di riferimento entro le quali si innesta la ricerca, mentre la seconda entra nel vivo del progetto empirico illustrando i dati emersi nonché le categorie descrittive e interpretative utilizzate. Il lavoro si conclude con alcune proposte di carattere operativo-organizzativo e pedagogico-formativo volte a sviluppare le competenze interculturali degli insegnanti nella formazione iniziale e in servizio.
Milani, M. (2015), Competenze interculturali a scuola, Verona, QuiEdit
ISBN: 978-88-6464-313-7