La rassegna al Cinema Nuovo di San Michele Extra, a Verona, “Mediorizzonti”, vuole aprire sguardi differenti su Paesi troppo spesso stereotipati nella rappresentazione mediatica, con un film o un documentario i lunedì di ottobre.
Solo l’anteprima a ingresso libero con tessera si svolge il primo ottobre dalle 19.30, con quattro corti provenienti da Libano (Abu Rami di Sabah Haider), Israele (Shouk di Dotan Moreno), Libia (The Runner di Mohannad Eissa) e Palestina (High Hopes di Guy Davidi), all’associazione culturale La Sobilla, in salita San Sepolcro 6/b (porta Vescovo).
La rassegna. Si apre la rassegna lunedì 5 ottobre con 10949 Women, intenso documentario della regista Nassima Guessoum, che sarà presente in sala e verrà intervistata dalla giornalista Jessica Cugini. Ad Algeri, Nassima Hablal, eroina dimenticata della rivoluzione algerina, ci racconta la sua storia e la sua lotta per un’Algeria indipendente. Appassionata, affascinante e ironica ci porta a conoscere Baya e Nelly altre due resistenti. Attraverso i loro racconti e grazie al legame che la regista riesce a creare con la protagonista, Nassima ricostruisce la storia del suo passato, la storia della sua terra.
Il secondo appuntamento è lunedì 19 ottobre con il film libanese Che venga giù la pioggia di Bahij HoJeij. Rapito nel 1984, in piena guerra libanese, Ramez ritorna dopo vent’anni. Cinquantenne, malato, ormai disconnesso dalla realtà, ritorna in famiglia scombinando i piani dei due figli e di una moglie che tenta invano di ritornare alla normalità. Durante uno dei suoi vagabondaggi nel cuore di Beirut Ramez incontra Zeinab, donna che ha perso il marito nello stesso periodo del suo rapimento.
Il terzo appuntamento è lunedì 19 ottobre con il documentario Private Revolutions: Young, Female, Egyptian di Alexandra Schneider che rappresenta la vita di quattro donne molto differenti tra loro ma accomunate da coraggio, passione e forza di volontà. L’attivista Sharbat, ripudiata dal marito a causa del suo impegno politico; Fatema, Sorella Musulmana impegnata nella politica e madre di tre bambini; Amani, che gestisce una radio e una casa editrice sui diritti delle donne e la nubiana May, che lavora a un progetto di sviluppo in una zona molto conservatrice.
Il quarto ed ultimo appuntamento è lunedì 26 ottobre con il documentario This is my land della regista Tamara Erde. In che modo i sistemi scolastici israeliani e palestinesi insegnano la storia delle loro nazioni in classe? Attraverso conversazioni e continue sfide con gli studenti, gli spettatori s’immergono nell’effetto profondo che il conflitto israelo-palestinese produce nelle nuove generazioni.
L’appuntamento è alle 20.30 al Cinema Nuovo di San Michele Extra a Verona, evento organizzato grazie al sostegno del Cinema all’associazione culturale veronetta129 e il gruppo informale Net Generation. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il festival Middle East Now di Firenze. Per informazioni scrivere a info@veronetta129.it o consultate la pagina FB veronetta129. Il biglietto ha un costo di 4,5 euro, con la possibilità di fare un abbonamento a 16 euro. Le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, accompagnate da una breve presentazione.